La Macina Eterna
Centro Sportivo “le Rossane”
La Traccia
“Se camminando ti capiterà di incontrare dei ruderi accanto o poco lontano ai corsi d’acqua, molto probabilmente si tratta dei resti di qualche antico mulino.
L’attività dei mulini, infatti, ha dominato la valle per centinaia di anni giungendo quasi oltre il dopoguerra. Dalla grandezza delle macine che talvolta si trovano ancora è possibile dedurre la capacità produttiva del mulino e di conseguenza anche la ricchezza della famiglia che lo abitava.
Vi sono anche numerose leggende che ruotano attorno ai mulini. Questo ci permette di dedurre che essi erano considerati un punto di grande importanza per la vita comunitaria dei valligiani. Infatti si ha notizia di mulini infestati da folletti talvolta buoni e talvolta dispettosi, disposti a macinare gratuitamente il grano dei paesani ma anche pronti ad andare su tutte le furie al primo sgarbo.
Si conoscono storie di mugnai fantasma che macinano di notte il loro grano senza che nessuno li veda all’interno di mulini disabitati…insomma le fiabe e le leggende sono innumerevoli, chissà che anche tu non ti imbatterai in qualche strano incontro”.
Contributo di Walking in Fabula di Umberto Petranca